ASCOLTA IL TUO CORPO

Ascolta il tuo corpo... mi hanno detto, ed io con superficialità rispondevo che ero  perfettemente in sintonia, ma! in realta ero sordo.
Da quando ho iniziato a correre 2 anni fa oltre alla perdita di peso ho sempre incrementato allenamenti, e gare, ed è stato sempre un miglioramento di tempi, e soddisfazioni, ma se da una parte ero felice dei risultati, dall'altra non mi accorgevo degli effetti collaterali, ovvero il mio fisico non reggeva il ritmo sempre più in crescendo, dandomi dei segnali che confondevo come momenti transitori di adeguamento, ma visto che i momenti durano sempre più e la mia condizione fisica è sempre più in difficoltà mi vedo costretto a guardare  da un nuovo punto di vista il mio sistema di allenamento e riscontrare diversi errori che l'inesperienza, e la mancanza di un paragone mi ha fatto commettere, quindi  modificare qualche cosa, e spero che la nuova strada mi aiuti conoscere meglio me stesso, e migliorarmi come persona e come runners.

UN BIGLIETTO DI DISCESA

Ebbene si! ero quasi "convinto" di essere invulnerabile all'infuenza, mentre invece ho riscoperto dopo diversi anni : brividi, dolori, debolezza, febbre alta, ecc..., ahimè anch'io non sono immune a questa tanto detestata, e temuta malattia, e quindi dopo aver curato, mio maldestramente, la mia Titti, settimana scorsa, giustamente mi passa il testimone, scambiandoci anche i ruoli, con un livello di cura, molto maggiore a mio vantaggio, infatti non a tutti è concesso in questi casi, il vantaggio di avere un'infermiera 24 su 24 e soppratutto con tanto bene che francamente una persona come m'è non merita.
Il fatto di avere l'influenza, oltre ad avere tanti lati negativi, ne consegue uno positivo, un biglietto di discesa temporanea dalla giostra, ovviamente per chi riesce a permetterselo, già perché anche questo al giorno d'oggi è un lusso, nel mio caso e mio malgrado sono sceso, ho staccato, la giostra è ripartita senza di m'è, per una settimana, niente lavoro, niente impegni, niente corsa ( mannaggia...), niente colazioni, pranzi, cene, niente amici, niente cinema, solo pastiglie, sciroppi, brodini, the caldi, chiusi in casa, bé! con l'unica persona che vorresti vicino, e infondo devo dire che ci vuole, ti da modo di vedere, come gira senza di tè..., ha...! da non abusarne comunque.

INVERNAL...prima impegnativa.

Oggi ho corso a Carpignano Sesia INVERNAL K 20, una gara in piano, immersa nei boschi novaresi senza salite, mulatiere, guadi, salti, ecc..,  lunga 21 km, non avendo niente di queste cose che mi entusiasmano,( a parte i boschi) è una gara che difficilmente avrei corso, se non come allenamento, infatti così è stato, devo dire però che la gara è stata piacevole le mie aspettative di una gara monotona si sono rilevate errate, è stata combattuta in finale, (anche se ho perso), è stata calcolata, e dosata in alcuni tratti, la mia soddisfazione è dovuta in parte a questo, ed in parte al fatto di essere riuscito a gestire la gara, e il passo lungo tutto il tracciato, e aver mantenuto una media di tutto rispetto ...(per me) e visto il periodo scarno di competizioni, e grasso che cola..., in tutti i sensi.
Giudizio positivo, alla prossima!