PENSIERI


Nella vita una persona a il dovere di prendere le decisioni giuste: le reazioni altrui sono fuori dal suo controllo.

domenica 22 maggio 2011

La mia... VALLEINTRASCA

Sono concentrato sulla corsa che dovrò affrontare fra 2 settimane, il 12 Giugno, la mitica VALLEINTRASCA, sono talmente concentrato sulla corsa, sull'allenamento, sul mio socio, che come può essere ovvio sto trascurando tutto il resto della mia vita, o almeno in parte, bé... le piccole cose, le questioni da uomo di casa, non è che prima io fossi un super padrone di casa, ma l'allenamento consuma gran parte delle mie energie, quindi, quando sono in casa, non ho tanta voglia di sistemare il garage, ho lavare la macchina, o aiutare la mia Titti nei lavori quotidiani.
Il fatto è che da quando mi sono preso la "corsite"sono come dipendente da essa, già perché non solo penso alla Valleintrasca, ma alla gara che farò dopo, alla gara che dovrò iscrivermi dopo ancora, e quella che farò il mese successivo, e se un giorno, se per stanchezza, o impegni, non posso allenarmi, mi sento di aver perso tutto il potenziale guadagnato fino ad ora.
Comunque, tornando alla gara del 12 devo dire che più si avvicina la data della partenza, più la paura comincia a fare breccia in m'è, sarà tutta la pubblicità, il parlare di allenamenti, tempi, prove percorso, che alla fine uno dice,"... accidenti mancano solo 2 settimane, sarò allenato il giusto, riuscirò a finirla, ho sarò una zavorra per il mio socio?"
Il tracciato è stato provato 2 volte,e la pianta studiata nei particolari, nei tagli non ben segnalati, e a questo punto non conviene ripeterlo una terza, o per lo meno non interamente,si correrebbe il rischio di arrivare troppo stanchi il giorno della gara, procederò quindi con un allenamento, mirato il più possibile, senza esagerare, quello che ho seminato raccoglierò, e sarà una lezione.   

VALLE INTRASCA... presa!

Sembra proprio che parteciperò alla valle intrasca, o iniziato a pensare a questa gara da un paio di mesi, convinto però, che non l'avrei fatta perché... insomma, la gara è molto bella ma il problema era trovare un socio,  corro sempre da solo anche in allenamento, e tra i miei amici o, conoscenti runners, non ci pensano neanche a una maratona in montagna, e quelli che lo fanno, sono già accoppiati, senza contare il passo, già! perché non basta trovare un runner disposto a sputare sangue e sudore su quella mega salita, ma deve avere un passo abbastanza similare, altrimenti il rischio della incompatibilita, è quello di uno solo al traguardo, pochissime quindi le possibilità.
Decido nonostante tutto, di mettere in giro la voce,se tra i conoscenti non o speranza, ci sarà qualcun'altro nelle mie condizioni ?
e quando stavo per organizzare  il periodo gare in maniera diversa, arriva una possibilità, un socio, un collega soccoritore, bene allora iniziamo.